giovedì 30 ottobre 2008

le gioie del corpo 2



cercare disperatamente un autogrill.
entrare al cesso, facendosi largo senza troppi complimenti, tra orde di pensionati tedeschi in gita.
raggiungere il gabinetto pregustando già lo schizzo.

pisciare con forza e cattiveria, in preda a spasmi incontrollati, percependo il dilatarsi di ogni singolo istante di quello che, tecnicamente, è un vero e proprio orgasmo.

sentire
pian piano affievolirsi quello splendido scroscio fragoroso che esprime tutta la nostra virilità. poi, uscire dal cesso con l'espressione ebete che abbiamo noi maschietti dopo avere goduto e sentire il tempo ritornare a scorrere normalmente.

una bella pisciata non ha prezzo.
per tutto il resto c'è la carta igienica.